Capita spesso che i cani tremino già alla parola “veterinario”. Non è il caso di Akira, una dolcissima Golden retriever che ha trovato un modo ingegnoso per restare serena in sala d’attesa: guardare i suoi amati scoiattoli… sullo schermo di un telefono.
Mentre molti pelosi ansimano, abbaiano o girano nervosamente in tondo, lei si siede composta e fissa le immagini come se fosse al cinema. Una piccola idea, un grande effetto.
Una calma sorprendente in sala d’attesa
La scena ha colpito subito il personale della clinica. Mel Cies, responsabile del VCA Panther Lake, ha trovato Akira seduta davanti a uno smartphone, gli occhi rapiti da minuscole creature che scattavano tra i rami.
“In sette anni di lavoro non avevo mai visto un cane così rilassato in una sala d’attesa di un veterinario!”, racconta ancora sorpresa.
A pochi passi, altri cani tiravano il guinzaglio e sospiravano. Lei no: sguardo fisso, orecchie alte, corpo disteso. Il segreto? Il telefono del suo umano e un canale pieno di video di scoiattoli.
La passione per gli scoiattoli diventa un trucco infallibile
A casa, Akira passa lunghi minuti a scrutare gli scoiattoli del giardino. Darin Beam, il suo umano, se n’è accorto subito e ha deciso di provare a mostrarle qualche clip sul telefono.
Il risultato è stato immediato: Akira è rimasta ipnotizzata, come se ogni fruscio e salto riprodotti in video parlassero direttamente al suo istinto.
“Se abbiamo bisogno che stia tranquilla, le mettiamo un video di scoiattoli e funziona sempre”, spiega Darin con un sorriso.
Col tempo, questo piccolo stratagemma è diventato una routine calmante. Viaggi in auto, visite dal veterinario, attese impreviste: basta un paio di minuti di scoiattoli e la tensione scivola via.

Rituali quotidiani e legame familiare
Fuori dalle “sessioni di cinema”, Akira ama stare con la sua famiglia. Si sdraia al sole, segue con pazienza i passanti dal cancello, si accoccola sul divano durante le serate tranquille.
Adottata qualche anno fa, si è inserita in casa con naturalezza. Ha conquistato tutti con il suo carattere dolce e la voglia di compiacere.
“Ci ha cambiato la vita. Mia moglie non saprebbe più immaginare il quotidiano senza di lei”, confida Darin.
Non è soltanto un animale di compagnia: è un punto fermo emotivo, una presenza capace di dare ritmo e serenità alle giornate.

Cosa possono imparare i proprietari
Ogni cane è diverso, ma l’idea di Akira dimostra che a volte basta un piccolo stimolo per trasformare un momento di stress in un’occasione di calma. Ecco alcuni suggerimenti pratici ispirati alla sua storia:
- Sfruttare i contenuti che il cane ama: video di scoiattoli, uccellini o altri stimoli visivi sicuri.
- Portare un tappetino o una copertina con il suo odore per ancorarlo a sensazioni familiari.
- Premietti di alto valore, dati con moderazione, per associare la sala d’attesa a qualcosa di positivo.
- Addestrare il “guarda” o il “resta”, così da offrirgli un compito semplice e gratificante.
- Fare brevi prove “a vuoto” in clinica per desensibilizzarlo al luogo senza procedure mediche.
- Mantenere un tono di voce calmo e respirare lentamente: il cane percepisce il nostro stato d’animo.
Un aspetto chiave è la personalizzazione. C’è chi si rilassa con un kong ripieno, chi con musica soft, chi osservando stimoli naturali su schermo. L’importante è scegliere un’occupazione che non aumenti l’eccitazione, ma favorisca un’attenzione serena.
Una lezione di semplicità
La storia di Akira ricorda che non servono soluzioni elaborate per migliorare il benessere dei nostri animali. Un telefono, un video ben scelto e un po’ di consapevolezza bastano a convertire l’attesa in un tempo di quiete.
Nel gesto di fissare gli scoiattoli c’è una piccola magia: trasformare l’istinto in equilibrio, la curiosità in concentrazione, la paura in fiducia. E quando un cane trova la sua chiave di serenità, anche noi impariamo a guardare le cose con occhi più pazienti.
