La moda estate 2020 è firmata Hai sentito che musica! Come potevamo non aderire alla nuova moda Dressing up as a cover album? Il nuovo trend nato e molto diffuso su Twitter vede una personale interpretazione della cultura unita alla moda. Tantissimi utenti, infatti, si sono fotografati con outfit ispirati ai loro quadri preferiti, o le copertine dei libri o degli album che più amano – condividendo con la comunità del web i propri gusti e le proprie passioni in fatto di arte e letteratura. Ci abbiamo provato anche noi di Hai sentito che musica e nei prossimi post vi proporremo alcuni look ispirati a grandi dischi del passato, più o meno recente.
La moda estate 2020 parte da Mina
Partiamo con un album italiano, “Bugiardo più che mai, più incosciente che mai” di Mina. Uscito nel novembre 1969, si conferma uno dei più venduti dell’anno successivo e contiene brani ancora oggi fondamentali come “Bugiardo e incosciente” e “Non credere”. Molte delle tracce di questo album sono diventate colonna sonora dei caroselli Barilla tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70, diretti da Antonello Falqui e Valerio Zurlini.
Come la moda fine anni ’60 impone, a questa copertina è associata una minigonna (qui, un minidress) scuro con dettagli bianchi che si rifanno alla foto di Mina (una delle prime a portare questo tipo di abbigliamento in televisione) tratta da un carosello del 1969.
Moda e musica proseguono con Dalida
Il secondo abbinamento è ispirato ad un singolo datato 1967 della cantante italo-francese Dalida. I brani contenuti in questo 45 giri sono i singoli “Non è casa mia” e “Mama”, due brani poco conosciuti della sua discografia ma ugualmente interessanti: il primo è la versione italiana di “Même si tu revenais”.
Usando come primo suggerimento il maglione dolcevita azzurro che si vede nella foto stampata sulle due facciate e il colore del rossetto di Dalida, abbiamo scelto una camicia con scollo alla coreana e un paio di pantaloni rosa antico.
In attesa delle prossime foto e dei prossimi post, vi consigliamo di ascoltare l’album e le canzoni citate qui sopra. A presto!
[…] ci inoltriamo nella musica anni 70 con un nuovo appuntamento di Dressing up as a cover album firmato Hai sentito che […]