Written by 14:00 Chiacchiere cantautorali

Chiacchiere con Federico Fabi

Tempo di Lettura: 2 minuti Una cantina e una chitarra, è così che nasce Federico Fabi, il cantautore romano che nel 2018 ha conquistato sia il pubblico che gli addetti ai lavori con un album scritto e registrato di getto.

Una cantina e una chitarra, è così che nasce Federico Fabi, il cantautore romano che nel 2018 ha conquistato sia il pubblico che gli addetti ai lavori con un album scritto e registrato di getto. L’album in questione è Io e me per sempre. Prima di leggere l’intervista ecco modi di fare uno dei singoli estratti dal progetto, pezzo che mi ha colpito molto per la semplicità e la forza con cui entra dentro.

Come è nato il tuo progetto cantautorale?

Quello che ora è il mio progetto musicale è iniziato nel 2017 un po’ per gioco, per poi diventare una cosa abbastanza seria. Dopo aver registrato dei pezzi in cantina, sono stato contattato da diverse casa discografiche, così adesso si sta pensando ad un album in studio.

Io e me per sempre nasce quindi nella tua cantina, che è diventata ormai conosciuta a molti per essere stata la culla di questi pezzi tanto apprezzati dal pubblico e dagli addetti ai lavori

Più che un album lo definirei quasi un EP, 8 brani, in tutto 24 minuti. L’idea di questo lavoro nasce da una mia necessità, tornato da poco single volevo far arrivare alla mia ex un messaggio. Ho pensato in quel momento che la musica potesse essere l’unico modo giusto per comunicare, per mettere un punto.

Quindi hai deciso di chiuderti in cantina a Spinaceto e scrivere

Esatto, la prima canzone l’ho scritta a settembre e l’ultima a dicembre. La cosa interessante è che poi questa ragazza mi ha detto di non aver ascoltato l’album, anzi, l’ha presa anche abbastanza male (ride).

In attesa dell’uscita del tuo abum in studio, hai pubblicato due demo su YouTube dello stesso stile di Io e me per sempre, come mai questa scelta?

I miei nuovi sedici anni è un brano riconducibile a quel periodo, mentre il secondo pezzo, Hello Baby Bye Bye è una canzone scritta a quattro mani con una ragazza per una nostra amica che non è stata molto bene fisicamente, è quella più sentita, racconta delle nostre vicende, il nostro gruppo.

Questi due brani non faranno parte del nuovo album?

Assolutamente no, il nuovo progetto non ha nulla a che fare con questo. Sarà qualcosa di maturo, evoluto, con testi più elaborati e pensati, meno malinconico e soprattutto più suonato.

Da chi hai preso ispirazione per il tuo nuovo lavoro?

Mi sono ispirato a Lennon e agli album dopo i Beatles, con Yoko Ono. Le sonorità saranno molto particolari, green pop.

Cosa speri di riuscire a comunicare con il nuovo progetto?

Inizialmente avevo pensato ad un concept album, perché inizialmente tutte le storie che avevo scritto casualmente potevano essere ricollegate una con l’altra. Successivamente però ho scritto altre canzoni e ho modificato la tracklist. Spero che venga fuori il lato maturo, e non più quella tristezza che caratterizzava il primo album.

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Tag: , , Ultima modifica: 3 Agosto 2019
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