Written by 14:00 Chiacchiere cantautorali

Chiacchiere con Rakno

Tempo di Lettura: 3 minuti Rakno, giovane musicistaitaliano si racconta. “Alchimia” il suo disco uscito il 28 giugno è un lavoro molto interessante e particolare.

Il 28 giugno è uscito Alchimia, disco di Rakno, giovane musicista avvicinatosi molto presto al rap. Alchimia sviluppa una scrittura a tratti ermetica. Il suo lavoro trae ispirazione dall’opera di riunificazione alchemica descritta da Paracelso. I tre elementi principali sono lo Zolfo, il Mercurio e il Sale, ogni elemento esprime una diversa capacità di trasmutazione della materia.

Vi lasciamo alle nostre chiacchiere per scoprire un giovane artista davvero unico!

Quando nasce il progetto Rakno?  

 Il progetto Rakno nasce intorno al 2005, credo.Semplicemente mi piaceva scrivere canzoni rap e avevo bisogno di un nome di battaglia per partecipare alle gare di freestyle.

Come mai la scelta di questo nome per rappresentarti artisticamente?   

Perchè sono un aracnofobico convinto.E volevo che fosse un modo per esorcizzare questa paura, ma vorrei anche che sia un messaggio a chi mi ascolta.La mia musica è piena di ”esorcismi”, per così dire, nel senso che le mie paure, le mie ossessioni, le mie brutte esperienze e i miei mostri prendono forma e si purificano nella mia musica.

Raccontami di “Alchimia” di come è nata l’ispirazione per questo EP   

Guarda l’ispirazione è nata semplicemente vivendo Torino. E’ una città particolare, molto metafisica, per certi versi, rimane ancora legata a tanto della sua storia Savoiarda. Ho convissuto, come ogni torinese, con quelle leggende sulle grotte alchemiche, sulla torino della magia bianca e della magia nera e le superstizioni sul lucifero di piazza Statuto…per cui mi hanno condizionato, segnato e affascinato da quando ero piccolo.Volevo rimasticarle e riportarle in superficie, visto che rimangono sempre un po’ in sordina quando si parla di Torino.

Cosa intendi comunicare a chi ascolta la tua musica?   

Come vi raccontavo prima, vorrei che sia una cosa catartica per i miei ascoltatori, almeno quanto lo è per me scriverla.Cerco di analizzarmi quando scrivo…mi sono laureato in psicologia clinica ma comunque riesco a leggermi veramente dentro soltanto quando butto giù un testo e lo canto.Prendo le distanze dai miei mostri e dalle mie angosce…riesco a purificarmi, e vorrei ”purificare” – passatemi il termine- anche chi mi ascolta.Magari le cose che fanno stare male me, fanno stare male anche altri e il fatto di raccontarle ”al mondo” potrebbe legittimare e aiutare altri a raccontarle senza vergogna o senza paura di essere giudicato.

Cloruro di Sodio 04 è il primo singolo estratto, come mai lo hai scelto come primo singolo?  

In realtà l’ho solo ”venduto” come primo singolo.Nel senso che tutte le canzoni erano già uscite, in una forma ridotta e grezza, come singoli mini-video.Diciamo che Cloruro di SOdio trovavo che si prestasse come aggressività e intensità del messaggio.

Parlami del videoclip di Cloruro di Sodio 04, è molto particolare

Lo prendo come un complimento!Il videoclip è fatto apposta in maniera semplice, volevo ritrarre il mio quotidiano e quello di 808er (il producer che mi ha aiutato a sviluppare il progetto Alchimia).Senza strillare, senza sbattere in faccia il nostro essere ”speciali” o ”strani”.Nella musica odierna, sopratutto nel rap, c’è questa tendenza a cercare di ”shoccare” gli ascoltatori o gli spettatori, il risultato è che tutto diventa più finto e più impostato.Noi abbiamo messo una telecamera a registrare e ci siamo comportati esattamente come tutti i giorni, in un posto che frequentiamo praticamente tutti i giorni.Anche il videoclip di Mercurio che è uscito 2 o 3 mesi fa è riferibile a questa scelta, in quel caso la telecamera riprendeva me sul tram che prendo ogni giorno per andare al lavoro.Mi è arrivata qualche critica in merito al fatto che non c’è playback nel video, ma anche quello è stata una scelta…mica nella vita di tutti i giorni mi metto a cantare le mie canzoni urlando su un tram!Cazzo quella roba è fatta soltanto per dare spettacolo…è fake.

Ringraziamo Rakno e vi lasciamo il link per l’ascolto del suo album Alchimia:

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Tag: , Ultima modifica: 19 Luglio 2019
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