Chiara Galiazzo è una delle voci più interessanti del panorama italiano e questo era noto già dalla sua prima comparsa in televisione: vince la Sesta edizione di X-Factor sotto la guida di Morgan, partecipa ben due volte al Festival di Sanremo, nel 2015 con Straordinario e nel 2017 con Nessun Posto è casa mia. Ma i successi di Chiara non si fermano qui: moltissimi i suoi singoli entrati nelle classifiche nazionali e tra questi impossibile non citare la sua Stardust in duetto con Mika che è volata via oltrepassando i confini italiani.
In occasione dell’evento Magnifico Donare, Chiara si mette in gioco offrendo la sua partecipazione per sensibilizzare sul tema della donazione del sangue incidendo anche un brano appositamente per questa occasione dall’omonimo titolo: Magnifico donare.
Ecco le nostre chiacchiere con Chiara Galiazzo. Ci piace ribadire come noi di Hai sentito che musica siamo sempre entusiaste di incontrare donne forti e talentuose come Chiara, perchè crediamo fermamente nella bellezza di un mondo al femminile.
Abbiamo incontrato Noemi madrina dell’evento Play! storie che cantano per la sensibilizzazione sul Tumore al Seno metastatico, ora sei tu a prestare la tua immagine per parlare del valore della donazione del sangue. Quanto è importante per un personaggio pubblico mettersi a disposizione per campagne rivolte al sociale?
Io sono molto contenta che la musica possa veicolare messaggi utili e positivi. Qua si tratta non solo di donare il sangue, ma donare come concetto universale. E’ davvero un bellissimo messaggio
Rimanendo nel tema del donare, tu hai voluto fare un regalo ai tuoi fan interpretando il brano Magnifico Donare.
La canzone, Magnifico donare, parla proprio del concetto del donare in modo universale. Io mi sono davvero resa conto che un personaggio pubblico quando parla ha comunque una visibilità, dall’altra parte c’è sempre qualcuno che ascolta e recepisce il messaggio che si vuole mandare. Mi fa davvero piacere se i ragazzi giovani che mi seguono possano sensibilizzarsi su questo tema e alla fine perché no, andare davvero a donare il sangue perché ce n’è bisogno!
Il brano Magnifico donare è scritto da Virginio, un bravissimo autore oltre che cantautore. C’è un ritorno alla musica cantautorale e intimista anche da parte di voi interpreti?
Guarda, io è un cambiamento che non ho mai percepito. Il mondo per me è sempre stato così: mi piacciono le grandi melodie, i brani tradizionali. Credo che lo stile cantautorale sia sempre un evergreen e non passi mai di moda.
Ti vedremo a Sanremo quest’anno?
Al momento non lo so, vedremo!