Written by 17:53 Chiacchiere cantautorali

Intervista ad Adriano Modica

Intervista ad Adriano Modica

Adriano Modica è un esperto cantautore e artistico poliedrico, lo abbiamo visto in fiction amate come “Un medico in famiglia” o “Distretto di polizia” , ma la sua vera passione è la musica. Ecco qui l’intervista all’Adriano musicista e cantautore.  

 

  • Ciao Adriano, te sei un artista con la A maiuscola. Polistrumentista, attore per fiction tv come “Un Medico in famiglia”, “Distretto di Polizia” ecc. ecc. Ti va di raccontarci ad oggi che personaggio sei e come nasce la tua passione per la musica? 

Ciao Arianna, intanto ti ringrazio per la A maiuscola ma sei troppo gentile! 

Dunque, per risponderti sulle origini della mia passione per la musica suppongo di aver ereditato una certa sensibilità per le arti dalla famiglia di mio padre, famiglia di pittori, scultori e musicisti, mio padre stesso suonava il pianoforte. Sono un curioso e mi piace giocare con diverse forme espressive, mi piace disegnare, modellare la creta, fare dei pasticci con i collage, realizzo i miei videoclip però, ecco, mi ritengo un “turista” di queste pratiche, ci gioco e basta, il talento è un’altra cosa. La scrittura e la musica restano le forme espressive con le quali mi trovo più a mio agio. 

  • Come nasce il tuo processo di scrittura e quindi i tuoi brani musicali ?

I processi creativi sono spesso casuali e caotici oppure a volte sono il risultato di ricerche e sperimentazioni, mi è capitato di vivere entrambe le cose. Mi è piaciuta tantissimo la risposta che Ennio Morricone diede una volta a questa domanda: “Io non aspetto l’ispirazione, io cerco”. La prendo in prestito e ti dico che probabilmente è la formula che adotto più frequentemente quando sento di avere qualcosa da dire. 

  • La Memoria dell’acqua è il tuo nuovo singolo che fa parte del tuo nuovo album. Di che cosa tratta e come mai la scelta di un argomento così particolare ed originale? 

Avevo in testa da tempo l’idea di realizzare qualcosa che stesse in bilico tra leggerezza e semplicità ed una certa dimensione spirituale, in qualche modo. La scintilla è scattata qualche anno fa dopo aver visto un bellissimo documentario di Thomas Torelli, “Un altro mondo”, in cui veniva affrontato l’argomento della connessione delle creature col “Tutto” e l’appartenenza di ogni cosa ad un’unica entità. Mi è sembrato un argomento, oltre che affascinante, anche molto attuale ed in qualche modo urgente considerata la condizione di solitudine e divisione che viviamo tutti in questa epoca. In particolare sono saltato sulla sedia quando ho sentito della teoria dell’immunologo francese Jacques Benveniste secondo cui l’acqua avrebbe una presunta proprietà di mantenere un “ricordo” delle sostanze con le quali è venuta a contatto; ho pensato “Ecco! l’acqua! l’elemento primordiale, voglio partire da qua”; così romanticamente ho esteso questo principio ad una memoria più ampia ed immaginato l’acqua come una grande nonna antica alla quale poter fare un sacco di domande sui misteri della vita, sull’origine delle cose, sulla loro evoluzione e sui misteri dell’animo umano pensando che, essendo noi composti di acqua per una buona parte, allora forse avrebbe potuto conoscerci meglio di noi stessi e avrebbe potuto svelarci qualche segreto. Così l’acqua è diventato l’elemento guida dell’intero album, non solo de “La Memoria dell’Acqua”. 

 

  • Di quante tracce è composto il tuo nuovo album e puoi svelarci le sue caratteristiche principali? 

Sono otto tracce, ho puntato sul breve e concentrato per cercare di essere diretto e per far scorrere meglio quello che in fondo è un unico discorso, solo osservato da diversi punti di vista, ovvero il racconto di un tuffo senza salvagente nell’animo umano. 

  • Quali sono i tuoi progetti futuri? Potremmo assistere a qualche tuo live in giro per l’Italia? 

Attualmente sono impegnato in studio per quella che è la mia attività parallela di arrangiatore e produttore, in questo momento sto curando il mix del nuovo album di Carmine Torchia e ho da poco terminato la produzione del nuovo album di Selfishadows, con cui stiamo anche lavorando ad una cover per una compilation tributo ai The Chameleons. Per il momento non ho in programma dei live, è un punto sul quale sto ancora dicidendo il da farsi.  

E poi ti confesso che sto approfondendo lo studio del mondo del video, voglio imparare a lavorare con gli effetti speciali, questo per confermarti la mia forse dispersiva attitudine a sperimentare un po’ di tutto. Mi piacerebbe realizzare dei videoclip anche per altri artisti, è una cosa che mi diverte da morire. 

Grazie della disponibilità e in bocca a lupo. 

Grazie a te, crepi il lupo e a presto! 

 

Sito ufficiale: www.adrianomodica.itLink Social :instagram: www.instagram.com/adrianomodica_musicfacebook: www.facebook.com/AdrianoModicaMusicyoutube: www.youtube.com/c/adrianomodicasoundcloud: www.soundcloud.com/adriano-modica

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Tag: , , Ultima modifica: 28 Giugno 2023
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