Intervista ad Andrea Casta:
Andrea Casta è un musicista con tante e varie passioni: dalla musica pop, rock fino al mondo degli scii di cui è stato uno sciatore agonista ed oggi è riuscito a mettere insieme l’amore per la musica e quella per la montagna creando un connubio unico nel suo genere. Il progetto ICE VIBES è il riassunto di questo mix e il risultato è davvero sorprendente ed eccezionale.
Qui l’intervista ad Andrea che ringraziamo e salutiamo.
1. Tante sono le cose che ci vengono in mente entrando nel tuo mondo e sentendo la tua musica. Ti va di raccontarci che artista sei e qual è il tuo background musicale?
Ho iniziato a suonare il violino a 5 anni, e quindi la didattica è stata di sicuro classica e mi ha portato al conservatorio ma fin da bambino ho avuto una passione per il pop, il rock, la canzone e la melodia come forma narrativa. Il mio background affonda quindi le radici in Bowie, Battisti, i Queen e altre grandi stelle pop di diverse generazioni che hanno saputo comunicare al mondo con la loro arte.
2. E’ appena uscito su tutte le piattaforme musicali e in pochi giorni ha già raggiunto 300mila ascolti, Ice Vibes con un violino di ghiaccio in featuring con la giovane voce di Kiirah. Com’è nato il brano e di cosa tratta?
Oltre alla musica, da adolescente ho coltivato “sogni di gloria” nello sport, essendo stato un discreto sciatore agonista. Da lì la mia passione per la montagna, e i temi della natura che si sono integrati nella mia musica e nei miei video ormai da tempo. ICE VIBES è la sintesi di tutto questo, il testo parla di energia positiva, sfide, sconfitte e vittorie, ed è un vero duetto con “madre Natura”, interpretata da Kiirah, che si presenta come compagna di viaggio e ispiratrice di ciò che di meglio l’uomo può esprimere.
3. Il violino di ghiaccio è una tua invenzione che fa parte del progetto Paradise Music? Ce ne vuoi parlare? Di cosa si tratta nella precisione?
Magari fosse una mia invenzione! No no, io sto solo cercando di dare maggior visibilità possibile al violino di ghiaccio, considerato il fascino che esprime e la sintesi che offre di temi sentiti da tutti, come la salvaguardia ambientale. Gli strumenti di ghiaccio hanno fatto la loro comparsa a Ponte di Legno – Tonale grazie a Tim Linhart, artista americano che ha girato mezzo mondo; io l’ho suonato per la prima volta nel 2020 in un concerto memorabile. Dopo gli inverni di pausa pandemica il progetto è ripartito con artisti bresciani e trentini, che realizzano tutti gli strumenti e un grande teatro di ghiaccio a 2500 metri, dove si tengono concerti di diversi generi durante tutto l’inverno. Il mio amico d’infanzia Matteo Aielli ha raccolto l’eredità di Tim costruendo questo meraviglioso violino di ghiaccio che suona davvero bene, è così è nata la canzone.
4. Le tue composizioni affrontano spesso temi ambientalisti e celebrano il rapporto uomo – natura. Perché è così importante per te parlare di queste tematiche e che messaggio vorresti passasse dai tuoi brani?
Da qualche anno ho scelto di dare una direzione narrativa chiara alla mia musica e al legame che posso creare con l’ascoltatore, facilitando così i video e le creazioni visive che poi si completano dal vivo, infatti porto in tour un “Visual Concert”. La natura, il rapporto con la tecnologia, le bellezze storico-artistiche sono i tre ambiti che ho deciso di indagare, anche in maniera leggera e positiva, lasciando all’ascoltatore la libertà di cogliere gli stimoli che cerco di inserire nel mio stile.
5. Quali sono i tuoi progetti futuri artistici e musicali? Ti troveremo sempre tra i paesaggi meravigliosi delle Alpi o anche altrove?
Ora sono concentrato sul tour italiano più importante della mia carriera, che partirà il 22 giugno da Roma, al Teatro Romano di Ostia Antica, approdando poi attraverso varie date a Milano, al Teatro Lirico il 21 ottobre, e proseguendo anche in autunno in tante grandi città. Nel mezzo ho in cantiere altre canzoni e video narrativi che spero vi sorprenderanno, cercando di non essere mai banale o ripetitivo e augurandomi che sempre più persone scelgano di seguirmi per un po’ di energia positiva in più!
Grazie ad Andrea per la collaborazione.
Materiali video:
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