Written by 12:46 Chiacchiere cantautorali

Just for Now: un’intervista con un duo di veri artisti

Intervista agli Just for Now.

Una band formata da un duo sperimentale sempre alla ricerca di nuovi suoni e nuove particolarità musicali con un unico grande obiettivo: cercare sempre di inseguire la musica che desiderano fare e portarla a più persone possibili.

Qui la nostra intervista agli Just fot Now.

1) Nel 2017 nasce il vostro duo composto da voce e chitarra, vi va di raccontarci come prende avvio la vostra band e quali obiettivi musicali vi siete prefissati?

Ciao, intanto grazie per questa opportunità siamo molto lieti di ricevere quest’intervista.

Noi suonavamo già insieme dal 2013 in una band rock che faceva musica inedita con testi in italiano, ci chiamavamo “Camicie di Forza”. Dopo svariati anni ci eravamo resi conto che eravamo un po’ l’asse trainante del gruppo, ci occupavamo di scrivere testi e musiche e fare booking e promozione. Così abbiamo deciso di “metterci in proprio” e fare il nostro progetto partendo appunto dall’idea di fare tutto a 4 mani e poi a seconda dell’esigenza chiamare persone esterne. Siamo ripartiti davvero da 0, facendo cover, riarrangiando brani per poi capire tramite la scrittura di vari inediti quale potesse essere la nostra strada, quindi, non sappiamo dire bene che obiettivi abbiamo se non portare la nostra idea di musica in giro.

2) Che genere di musica prediligete e quali sono le influenze artistiche e musicali che vi siete portati nella vostra carriera?

Partiamo dal presupposto che siamo entrambi laureati al conservatorio jazz e Giovanni sta attualmente frequentando quello classico, quindi abbiamo un minimo di educazione a quei due mondi. Per il resto abbiamo ascolti praticamente simili per quanto riguarda il rock anni 90’ , il neo-soul o l’hip-hop ad esempio. Giovanni però predilige cose più estreme legate al mondo metal magari, invece Jacopo è andato più a scavare nel passato tra blues, soul e r&b anni 50 e 60. Questo è molto utile perché abbiamo sia punti di incontro che di scambio, che sono molto utili nella scrittura ma soprattutto per l’ispirazione.

3) Acquagymmers from Hell è il vostro nuovo album, composto da brani sperimentali che passano da un genere all’altro. Come è nato il disco e c’è una cifra stilistica che lo caratterizza nonostante la sua versatilità?

Noi siamo in continua ricerca e non abbiamo un’etichetta che ci possa definire a livello di stile musicale. Questa è un’arma a doppio taglio, perché non avere un catalogazione in un periodo in cui si deve definire tutto è più svantaggioso che vantaggioso. Noi abbiamo cercato di mantere il groove come chiave di ogni brano anche se sì, spaziamo dal funk, al rap, alla psicadelia passando per il cantautorato e tanti altri generi e sottogeneri. Potremmo dire che è fusion(?) nel vero senso della parola, o progressive (togliendoci l’idea dei suoni del rock progressivo anni 70’). Sicuramente nelle nostre più grandi ispirazioni per questo disco ci sono Marta sui Tubi, Red Hot Chili Peppers, Hiatus Kayiote ma anche grandi classici come Otis Redding o Bobby Womack, o pazzoidi come Marc Rebillet. Come già detto, non siamo incasellati, facciamo davvero quello che ci piace, basta che per noi funzioni.

4) Come nasce il processo di scrittura e di musica dei vostri brani? È sempre facile lavorare in due o avete anche idee diverse e discussioni?

Generalmente ci dividiamo, Giovanni musica e Jacopo testi, poi uno adatta la parte dell’altro per farle funzionare. Ciò non toglie che a volte uno dei due possa fare anche altro. Anche qui non abbiamo uno schema, a volte ci ispiriamo a dei brani per carpirne il “mood”, a volte a storie che conosciamo. Quasi sempre iniziamo dalla musica e spesso la scriviamo anche su spartito per una situazione di chiarezza nostra. E sì ovviamente discutiamo molto amabilmente ma perché siamo entrambi molto testardi. Anche se alla fine troviamo sempre una via. Essere in due ha dei vantaggi riguardo l’organizzazione ma se sei hanno due idee diverse, la democrazia va un po’ il tilt (hahahahahaha)

5) Quali sono i vostri progetti futuri? Sono previsti dei live per questo nuovo progetto?

Grazie per questa domanda. Abbiamo già altri 6/7 brani nuovi che comporranno quello che sarà il nostro prossimo disco, che speriamo sia sulla decina di tracce. Sarà molto sperimentale ma come il precedente spazierà molto tra vari generi. Speriamo di finire e poter registrare magari a inizio 2024 e sempre sotto Overdubrecordings, la nostra etichetta, della quale siamo molto felici.

I nostri prossimi live sono:

2/08 beerstop – Maranello (MO)

5/08 Arci Adelante – XII Morelli (FE)

17/08 Vada (LI) – per l’associazione il Faro di Vada

19/08 DOPPIOZEROLAB – Cusano Mutri (BN)

Sperando nel frattempo che magari se ne aggiungano altre. In più in autunno continueremo a suonare ma annunceremo queste date in futuro, le troverete sui nostri canali social Facebook e Instagram.

-LINKS-

 

FACEBOOK: https://www.facebook.com/jfnmusic 

 

INSTAGRAM: https://www.instagram.com/justfornow.band/?hl=it 

 

SPOTIFY: https://open.spotify.com/artist/160VjhIMvmEMKwxEnIe8ZZ?si=52c_yMVISh6aEgmVbjWA9w 

 

YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UC3oV6PSeqjG2Bi_ZpOdhPqA 

 

BANDCAMP: https%3A%2F%2Fjustfornow.bandcamp.com

 

 Mail: jfn.musicduo@gmail.com 

Grazie ancora JfN

Grazie della fiducia .

Arianna Giuliani, Hai sentito che musica.

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Tag: Ultima modifica: 13 Luglio 2023
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