Il protagonista delle chiacchiere cantautorali di oggi è Marco Sentieri. Con la sua Billy Blu ha superato tutte le selezioni di Sanremo Giovani, fino ad arrivare alla finale tanto attesa del 19 dicembre dove finalmente verranno annunciati i ragazzi che saliranno sul palco dell’Ariston.
Il brano con cui ti sei presentato a questa edizione di Sanremo Giovani s’intitola “Billy Blu”, raccontami di questo brano
Billy Blu è un brano che tratta un tema molto delicato, che è quello del bullismo. Parla di una storia vera. La storia di Billy, che veniva costantemente bullizzato a scuola da un suo compagno di classe e che si ritrova dopo tanti anni a salvargli la vita, quando il suo bullo, (ragazzo di buona famiglia, benestante) rovinato si con alcool, droghe e galera, sta per buttarsi da un ponte.
Il messaggio che esprime è molto importante, com’è maturata la scelta di portare proprio questo brano?
Ebbi un brivido alla schiena alla prima frase: “magro come un chiodo occhiali spessi un dito”, avendo io una gradazione molto alta, e degli occhiali molto spessi, e soprattutto avendo subito atti di bullismo a scuola, capii che quel brano dovevo cantarlo io e lanciare il messaggio a tutti.
Al di là di come andrà questa esperienza, pensi possa esserti servita per crescere come musicista?
Certamente! È l’esperienza artistica più importante che io abbia mai fatto, e son sicuro che ha arricchito ed arricchirà il mio cammino artistico.
[…] è già parlato di lui un po’ di tempo fa su haisentitochemusica.com(clicca qui). Marco Sentieri, con la sua Billy Blu è arrivato alle finali di Sanremo Giovani, che si […]