Written by 22:25 Chiacchiere cantautorali • One Comment

Romeo e Giulietta ama e cambia il mondo.

Pensieri di Arianna Giuliani:
Siamo al Palalottomatica di Roma , è il primo venerdi del mese di giugno e la serata è bellissima e molto calda. Lo spettacolo inizia ale ore 21,30, questa volta non si tratta di un concerto di un cantante, ma di un musical: Romeo e Giulietta ama e cambia il mondo prodotto da David Zard, con la regia di Giuliano Peparini, le coreografie di Veronica Peparini e le musiche di Vincenzo Incenzo. Uno spettacolo che vanta la partecipazione di 20 artisti tra ballerini e acrobati, un’equipe di creatori internazionali e una troupe di 30 persone tra tecnici e produzione. Ci sono 23 cambi di scena e 270 costumi; le proiezioni luci e video sono su volumetrie ed elementi mobili che compongono l’impianto scenico, consentendo molteplici configurazioni e spazialità differenti. In Italia è stato insignito di 4 Oscar del Musical il 21 settembre 2015: miglior Spettacolo Big (David e Clemente Zard); miglior Coreografia (Veronica Peparini); migliori Costumi (Frédéric Olivier) e il Premio Web. Il cast è composto da: Davide Merlini (Romeo), Giulia Luzi (Giulietta), Luca Giacomelli Ferrarini (Mercuzio), Riccardo Maccaferri (Benvolio), Gianluca Merolli (Tebaldo), Leonardo Di Minno (Principe Escalus), Barbara Cola (Lady Capuleti), Valentina Ferrari (Lady Montecchi), Graziano Galàtone al posto di Vittorio Matteucci (Conte Capuleti), Silvia Querci (Nutrice), Emiliano Geppetti al posto di Giosuè Tortorelli (Frate Lorenzo) e il giovane Renato Crudo che si alterna a Davide Merlini nel ruolo di Romeo. I momenti che porto nel cuore sono sicuramente tutto il primo atto, specialmente il brano “Quando” dove i due giovani Romeo e Giulietta si chiedono quando mai arriverà a colpirli il vero amore, la “Regina Mab” interpretata in modo perfetto da Luca Giacomelli Ferrarini che si distingue per il suo timbro vocale quasi lirico-tenorile, tutto il pezzo de “Il ballo” in casa Capuleti dove i due protagonisti si incontrano e si innamorano e infine “Il balcone” dove con la metafora cantata Profuma un fiore anche se non sai il suo nome qual è… si apre con tutta la sua forza l’amore tra Romeo e Giulietta che va oltre tutto l’odio tra le loro famiglie. Per quanto riguarda il secondo atto colpisce tantissimo l’inizio con il duello tra l’anima sognatrice di Mercuzio e l’anima arrabiata ma ferita del suo nemico Tebaldo. Da questo momento la storia degenera davvero e tutto precipita sempre di più fino ad arrivare alla morte dei due innamorati. Da menzionare a livello tecnico sono soprattutto le voci di Giulia Luzi (Giulietta) , Silvia Querci (la nutrice) , Barbara Cola (donna Capuleti) e Luca Giacomelli Ferrarini (Mercuzio). Giulietta ci accompagna per tutta la storia con la sua voce fina, dolce, inizialmente infantile e alla fine consapevole di dolore e di amore per Romeo, di lei colpisce l’estrema precisione e il falsetto perfetto che le permette di raggiungere note molto alte come in Ama e cambia il mondo. Silvia non si può commentare ma solo apprezzare ascoltando il suo timbro potente, unico, divertente e ironico ma anche fermo e autoritario nei confronti della sua amata Giulietta. Barbara: voce già molto nota è di un’estrema precisione, la sua voce a tratti incute timore, ma in verità nasconde molte sfaccettature dolci, come il suo stesso personaggio. La sua voce esplode totalmente ne L’odio all’inizio del primo atto. Per quanto riguarda Luca, lui è Mercuzio in tutto, negli atteggiamenti, nelle espressioni e soprattutto nel suo tono di voce unico e inconfondibile che spazia dal pop alla lirica nei suoi acuti molto potenti come ne La follia. Prima di concludere voglio fare una menzione speciale per Davide Merlini (Romeo) , che rispetto a quando lo vidi quattro anni fa è migliorato tantissimo sia per quanto riguarda la recitazione che il canto, il suo è un Romeo dalle mille sfaccettature, dolce, romantico, divertente, impulsivo, coraggioso e alla fine un ragazzo senza più alcuna speranza se non quella di rincongiungersi con la sua amata Giulietta nell’aldilà. Ricordiamo che lo spettacolo in pausa per l’estate, proseguirà in autunno a grande richiesta di pubblico. Oltre al già annunciato ritorno a MILANO (dal 12 al 14 ottobre, questa volta al Teatro degli Arcimboldi), e a soli pochi giorni dalla conclusione della prima parte della tournée, si aprono le prevendite per altre tre nuove tappe: lo spettacolo sarà per la prima volta a BRESCIA il 19 e 20 ottobre (Gran Teatro Morato), e dopo il grande successo nel mese di aprile replicherà a NAPOLI il 27 e 28 ottobre (Teatro Palapartenope) e a BARI il 3 e 4 novembre (Teatro Team). Insomma, non perdetevi l’occasione di poter vedere dal vivo questo musical per emozionarvi tra dolci sorrisi e lacrime amare.

Pensieri di Mariavittoria Guaraldi:

È notte ma sono ancora sveglia ( cit!). Ho appena rivisto per la quinta volta uno spettacolo che ho nel cuore da cinque anni. È stato un altro bellissimo e sorprendente viaggio a Verona stavolta con una cara amica conosciuta grazie a questo musical. Intanto ringrazio chi ci ha spostato il posto decisamente più in basso: eravamo poco sopra la platea e vedevamo benissimo anche i ballerini che passavano tra il pubblico. Ho apprezzato molto le nuove coreografie, l’ampliamento di alcune scene e le new entry. Frate Lorenzo è capace di esplorare i più profondi dubbi esistenziali con una vocalità molto pulita e intensa. Il conte Capuleti è un padre padrone che con una voce molto profonda sottomette anche la figlia ma purtroppo manca di dolcezza. Lady Montecchi ha una sua innata eleganza ma mi è mancata troppo Roberta Faccani, Romeo l’ho trovato molto maturato e cresciuto. Mi ha stupita tantissimo!! Gli altri sono stati una conferma anzi li ho trovati anche loro molto cresciuti e più adulti. Ciascuno ha espresso in maniera matura l’amicizia, l’amore per un figlio, il dolore, i propri incubi e sogni, l’odio. Io vi abbraccio forte e per citare David Zard siete come una collana di rubini e zaffiri che non finirà mai di splendere!
Ps: alla fine abbiamo ballato e cantato I re del mondo decisamente di più della folla che si era radunata sotto il palco che ha ripreso i saluti con il cellulare!

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Ultima modifica: 3 Dicembre 2019
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