Gli WA nascono nel 1998 dalla collaborazione artistica dei due membri fondatori Roberto Cosimi( pianoforte e tastiere ) e Paolo Palazzoli, in arte Eono, (voce, basso elettrico, chitarra acustica, chitarra elettrica ), entrambi prolifici compositori ed autori. Scopri di più sul nuovo progetto Blue Thinking e su questi grandi artisti!
Una carriera ricca di esperienze e collaborazioni importanti, come definireste il vostro percorso musicale ad oggi con un nuovo progetto uscito da pochi mesi?
Un vero e proprio viaggio del’ anima. Un percorso evolutivo dell’ essere che continua e procede secondo logiche misteriose connesse al pensiero creativo. La musica offre al compositore la possibilità di possedere un tipo di linguaggio universale che lo mantiene in stretta connessione, se ne è consapevole, con altre dimensioni dell’ esistenza che oltrepassano la realtà che ci circonda.
Come nasce “blue Thinking”?
Rappresenta una dimensione emozionale. I brani che sono contenuti nell’ album hanno secondo noi, pur nella loro diversità di genere, un filo conduttore che li unisce. Si tratta di un’ “immagine psichica” a cui tutte le canzoni possono essere ricondotte.
Quest’ immagine è permeata da un colore, da un’ atmosfera onirica e spirituale che hanno origine dal pensiero blu, appunto. Un pensiero prodotto dalla profondità dell’ anima e dal suo stato di connessione con il Divino contenuto nel nostro essere.
Contenuto in ogni essere umano.
Cosa è cambiato in questo nuovo progetto rispetto a quelli che avete alle spalle?
Ogni nostro album si diversifica, e a volte anche profondamente, dagli altri, per genere e concezione. E’ una nostra peculiarità. Provenendo noi stessi da background molto diversi, tendiamo a non avere preconcetti sul’ impostazione di un’ opera artistica. Le nostre scritture nascono esclusivamente da stati di ispirazione e la scelta di realizzare un determinato album ha una sua ragion d’ essere in relazione a parametri che non sono assolutamente influenzati da contenitori “preconfezionati” di genere. In questo caso specifico “Blue Thinking”, pur discostandosi radicalmente dal nostro ultimo album per trio “Archangel” non determina quindi un cambiamento di direzione ma è un’ esperienza a se stante, come ogni nostro lavoro.
Progetti futuri?
Nuove produzioni, sicuramente, tra cui un nuovo album di trio e il “sequel”, se così si può dire, di “Blue Thinking”. L’ attività concertistica invece ci vedrà impegnati con la promozione di “Blue Thinking” e il nostro trio.
