Written by 13:40 Chiacchiere cantautorali

Viola Thian e il suo album Sottozero

Tempo di Lettura: 2 minuti Viola Thian lancia Sottozero il suo primo album. Il suo singolo in collaborazione con Zic, Bono Vox, è solo l’assaggio di un album davvero interessante.

Scritta da Benedetta Liguori e Federica Giuliani

Dopo l’uscita Del suo primo album, Sottozero (in tutti i digital store dallo scorso 10 maggio), Viola Thian si racconta al nostro blog. Se questo è il suo album di esordio è evidente come da subito l’impronta di Viola sia decisa in tutte le canzoni realizzando uno stile molto riconoscibile.

Vi lasciamo alle nostre chiacchiere per conoscerla meglio e conoscere il primo dei suoi tanti lavori da cantautrice.

Il tuo primo album, SottoZero, è uscito il 10 maggio. Parlaci un po’ di questo progetto.

Sotto zero è il mio primo album e sono molto contenta poiché è il mio ingresso ufficiale nel mondo della musica. In quasi tutto il disco sono stata aiutata da Emilio Munda, sia nei testi che nella musica. Sono molto soddisfatta poiché abbiamo provato a metterci tante cose. Amore, nostalgia, viaggi, lavoro. E abbiamo cercato di rendere al meglio il messaggio tramite l’arrangiamento. Infatti ci sono dei brani nella seconda parte del disco sono arrangiati in acustica proprio perché volevo esprimere il messaggio in modo diverso.

Il secondo singolo estratto è il duetto con Zic, Bono Vox. Com’e Nata questa canzone?

Mi è servito molto. In primis penso che da ogni collaborazione possa trarre degli insegnamenti perché c’e Un confronto con un altro artista e quindi con un altro mondo. Ho conosciuto Zic ad un evento benefico a Firenze e ci siamo subito trovati. Successivamente è nata in me la voglia di fare un duetto e ho pensato subito a lui perché era la persona adatta per quello che volevo fare. Lui ha accettato e da lì è nata Bono Vox. Per me è un brano molto forte pervhe esprime movimento, energia e anche tanta sensualità.

All’interno del disco troviamo anche un brano in inglese. Come nasce un testo scritto in una lingua diversa dalla tua?

Devo dire che io ho sempre avuto la passione per l’inglese fin da bambina e la studio tutt’ora come lingua. A volte mi capita di avere in testa dei motivi e sopra canto delle parole in inglese. Butto giù la frase che poi diventano la base per lavorare a dei testi. Ma nella mia testa nascono in inglese.

Nel tuo album troviamo anche una cover di Gazzelle “Sayonara”. Come mai ha scelto proprio questo cantautore e questa canzone in particolare?

Sono arrivata a Gazzelle grazie ad una persona che per me è stata molto importate. Ascoltando Gazzelle associavo i brani a quella persona e in particolare Sayonara. Questo pezzo descriveva perfettamente la mia situazione. Per cui ho deciso di inserirlo nel disco perché anche nei live quando la suonavo piano e voce mi emozionava. Quindi ho deciso di inciderla.

Che tipo di musica ascolti?

Io ascolto davvero di tutto, tanti generi diversi. Mi piace farmi contaminare da tanti artisti. Al momento sto ascoltando tanto Mahmood, mi incuriosisce parecchio. Mi era piaciuta tantissimo Gioventù Bruciata. Ascolto molto anche Calcutta cosi come Lucio Dalla, De Gregori, Tracy Chapman.

Progetti futuri?

Questa estate saremo in giro per l’Italia a promuovere il disco. L’8 giugno sarò allo stadio di Civitanova per aprire il concerto di Anastasia. Suonerò con una formazione tutta al femminile. Altra data molto importante sarà a metà agosto a Fano (piccolo spoiler per i nostri lettori).

Viola Thian ft Zic- Bono Vox

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Tag: , , Ultima modifica: 10 Luglio 2019
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