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Claudio Baglioni presenta il suo nuovo progetto artistico: “In questa storia che è la mia”

Il 27 maggio presso il Cinema Adriano a Roma si è tenuto un evento irripetibile che ha visto la partecipazione di personalità dal mondo dello spettacolo e della cultura importanti come Claudio Baglioni, Giuliano Peparini e il ministro Dario Franceschini. E’ stato presentato sul grande schermo il nuovo progetto del cantautore e musicista romano che dal Teatro dell’Opera di Roma ha creato uno spettacolo musicale che vede protagonista il suo ultimo nuovo album di inediti dal titolo “In questa storia che è la mia”. Il 2 giugno sulla piattaforma IT’sART in streaming sarà possibile acquistare lo spettacolo alle ore 21.00, da poter vedere e rivedere quando si vuole proprio come fosse un vero e proprio DVD. “In questa storia che è la mia” è uno spettacolo artistico prodotto da Friends & Partners e Fenix Entertainment S.p.A. , la regia teatrale è curata da Giuliano Peparini, la regia televisiva è di Luigi Antonini e la fotografia di Ivan Pierri.

Lo spettacolo musicale e artistico di Claudio Baglioni

Non è facile riassumere uno spettacolo dove la musica di Claudio Baglioni, protagonista indiscussa, incontra l’arte della danza curata dal genio di Peparini. Prima di tutto è necessario affermare che “In questa storia che è la mia” è un’opera pop- rock- sinfonico- contemporanea tratta dall’ultimo album di inediti omonimo di Baglioni, si tratta di uno spettacolo che lo stesso artista ha definito “uno spettacolo eccezionale per tempi eccezionali” dove il filo conduttore di tutto è sicuramente l’amore. Quello raccontato nell’opera teatrale – musicale infatti è il racconto di un amore romantico, dolce, gentile e delicato sia nei confronti di una donna che verso la musica stessa, passione sempre presente in Claudio Baglioni fin dall’età dell’infanzia. Il film musicale della durata di circa 90 min. segue le tappe dell’innamoramento romantico di due giovani ragazzi alle prese con i primi fervori  le prime farfalle nello stomaco. Nei testi delle canzoni scritti tutti da Baglioni si susseguono dei termini come “principessa”; “amore”; “lei”; “uomo di varietà” proprio a rimarcare il fatto che si tratta di una storia che celebra l’amore passionale a metà tra vita reale e vita artistica. Ciò che viene rappresentato nel film musicale di Peparini e Antonini è legato al concetto di opera d’arte totale citata da Wagner nei suoi scritti: si tratta di una cultura estetica che pone al centro tutte le arti, a partire dalla musica, l’arte teatrale, quella figurativa e quella cinematografica che se unite insieme vanno a formare un unicum definito appunto “arte assoluta”. Questo è l’obiettivo a cui puntano Baglioni e il suo team artistico e produttivo riportando sulla scena la location del Teatro dell’Opera di Roma che è rimasto chiuso per tutto il periodo di pandemia. Insieme alla musica che regna sovrana, l’altra protagonista dello spettacolo è sicuramente la danza che con le coreografie di Giuliano e Veronica Peparini riesce ad esprimersi al meglio. Quella dei due fratelli è una danza emotiva, dolce e a tratti nostalgica che va a rimarcare ogni parola delle canzoni di Baglioni in un modo armonico e delicato. Le rappresentazioni di danza e musica si possono definire prima di tutto teatrali perchè la cornice del Teatro dell’Opera marca tutto con un’impronta decisa e potente. Questo spettacolo ricorda a tutti quanto il teatro sia fondamentale per la cultura e per l’animo umano perchè rappresenta il luogo dove l’inconscio riesce a trasmettersi in tutta la sua ricchezza emotiva e riflessiva. Le coreografie di Peparini toccano il cuore e con pochi elementi scenici (pianoforte, sedie, letti) riesce a far trasportare lo spettatore nella storia d’amore fanciullesca che Baglioni tiene tanto a raccontare. La bravura dei ballerini inoltre non è mai scontata poichè si intreccia con l’espressività e la capacità attoriale di tutto l’ensemble tecnico e artistico. “In questa storia che è la mia” è uno spettacolo che prende i sensi, l’anima e il cuore dello spettatore e forma un connubio di arte e amore per la vita stessa e per la musica. Ciò che stupisce è di quanto il mezzo cinematografico in questo senso sia stato formidabile per riprodurre un’opera teatrale – musicale particolare ed unica nel suo genere. Il cinema si dimostra anche questa volta adatto a dare vita ad un’opera pop-rock-sinfonico-contemporanea pronta a lasciare il segno. Ultimo cenno ma non per importanza va alla regia e alla parte tecnica della rappresentazione filmica-teatrale che va a colpire la sfera emotiva delle varie arti con degli zoom rivolti ai ballerini e a Claudio Baglioni. Il montaggio e la fotografia sono molto segmentati e legati ei termini dei brani e vanno a formare una storia d’amore emotivamente ricca di ogni tipo di sfumature. Si va dai camerini del Teatro dell’Opera, ai balconcini dove i vocalist trovano la loro espressione artistica, al palco dove l’orchestra e i ballerini si esibiscono in numeri straordinari.

I nomi che hanno dato vita a “In questa storia che è la mia”

Lo spettacolo di apre con un monologo molto toccante interpretato da Pierfrancesco Favino accompagnato dalla danza dell’ètoile Eleonora Abbagnato. La direzione d’orchestra e del coro è di Danilo Minotti, mentre la direzione della band di Baglioni è affidata a Paolo Ginolio che insieme a Celso Valli ha firmato l’arrangiamento dei brani e delle orchestrazioni di tutti i brani. I contributi solistici vanno a Ciminelli, Tomei, Pagani, Rea e Giovanni Baglioni che esegue la parte finale dell’album. Tra la band, i vocalist, i danzatori e i musicisti si raggiunge un numero di 188 artisti che sono riusciti a creare uno spettacolo con tutte le norme di sicurezza a causa del Covid.

Come acquistare i biglietti per “In questa storia che è la mia”

Ricordiamo che sarà possibile acquistare i biglietti in prevendita sui siti si Ticketone, Vivaticket e Ticketmaster dalle ore 11 a partire dal 6 maggio 2021. Precisiamo che l’evento sarà acquistabile come un DVD da poter rivedere ogni volta che si desidera e che non è necessario l’acquisto di un abbonamento per poter accedere alla piattaforma e che lo spettacolo è acquistabile singolarmente. ITsART è la nuova piattaforma digitale per il teatro, la musica, il cinema, la danza e tutte le forme artistiche che ha già dentro di sè nomi della musica pop e cantautorale italiana importanti.

Qui il trailer dell’opera-concerto di Claudio Baglioni:

Claudio Baglioni “IN QUESTA STORIA CHE È LA MIA” in esclusiva su ITsART – 2 GIUGNO 2021 – YouTube

 

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Tag: , , , , Ultima modifica: 28 Maggio 2021
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