Scritto da Federica e Arianna Giuliani
Il nome che risuona nella Zona Dogana di Treviso è uno solo: Achille Lauro. Tra gli artisti più attesi, questo cantautore della scuola Romana è riuscito a far parlare di sé, sconvolgere e conquistare tutta l’Italia scalando le classifiche degli ultimi mesi.
Achille ci provava da un po’: già con la sua partecipazione a Pechino Express aveva provato a conquistare quello che è il famoso MAINSTREAM. Sia chiaro, non serviva il piccolo schermo per arrivare al cuore dei giovani che aveva già conquistato con la sua Hit Thoiry (realizzata con Boss Doms e Quentin40, autore del ritornello); ma si sa, ancora oggi la TV da una visibilità che pochi altri canali hanno. Soprattutto tra i meno “YOUNG”.
Ma chi è Achille Lauro? Considerato un outsider della musica Trap, non propriamente un indie, é definito uno dei “pionieri” della Samba Trap. Cosa voglia dire, neanche noi lo sappiamo bene. Sappiamo però che spesso servono nomi per categorizzare qualcosa che ancora non si conosce bene. E la verità è questa: Achille Lauro fa tanto parlare di sé perché non è possibile categorizzarlo. Cita Baudelaire e Shakespeare, ma parla ai giovani approcciandosi con un ” Ciao Ma’ ” all’inizio delle sue canzoni.
Achille è amante del vintage, un nostalgico degli anni settanta e ha, tra i vari modelli di riferimento, Marilyn Monroe, esempio di vita breve ma intensa. Tutto questo si riflette anche nel suo look stravagante e unico nel suo stile ( piume, maglie pagliettate, stivali da cowboy, occhiali da sole ecc). Nelle sue canzoni non manca mai il dialetto romano che tende a marcare notevolmente e gli argomenti dei suoi testi sono spesso riferiti a Roma, amata e a volte non compresa. Testo importante di questo genere è contenuto nel brano del nuovo album 1969: Roma.
Oggi, dopo aver partecipato al Festival di Sanremo 2019, vanta la sua prima collaborazione al Core Festival di Treviso 2019 dove è inserito nella seconda parte della serata insieme ai grandi artisti di rilievo come Salmo, Calcutta o i Maneskin.
Il pubblico lo ama e questo è evidente. L’intro del suo live è un climax preparatorio a quello che sarà lo show di Achille Lauro che è il mattatore unico del suo pubblico. I suoi fan si fanno guidare in questa ora di musica, il tutto con l’aiuto del suo braccio destro, Boss Doms. Insieme sono una coppia artistica ormai consolidata, anche negli outfit da indossare!
Cosa riserverà il futuro per Achille Lauro non lo sappiamo, ma una cosa è certa: ha creato un fenomeno musicale difficile da ignorare.
