Written by Federica Giuliani• 21 Aprile 2019• 13:19• Concerti • 2 Comments

Un finale Straordinario: Ermal Meta al Forum d’Assago

Scritto da Federica Giuliani

Immaginatevi di arrivare ai vostri 38 anni con 3 anni alle spalle benedetti da traguardi raggiunti dopo tanta fatica. Immaginatevi un compleanno da festeggiare con tutti coloro che hanno fatto diventare un sogno realtà. Immaginatevi l’affetto di 10000 persone espandersi all’interno di un forum vibrante per l’inizio del concerto.

Avete provato a farlo?

Aggiungete un po’di emozione, quella che solo i bambini riescono a provare e chiudete gli occhi.

Ecco che compare la magia.

Della bravura di Ermal Meta e della sua banda di musicista (la Meta’s Squad ci verrebbe da dire) ne abbiamo già ampiamente parlato, ma questa volta c’è un ingrediente in più.

Citando lo stesso cantautore “nella vita l’amore lo conti sempre due volte”, ieri al Forum si percepiva davvero tutto questo.

Se si fossero potuti contare i battiti cardiaci di tutte le persone all’interno del Mediolanum, il risultato sarebbe stato una perfetta sincronizzazione tra il pubblico ed Ermal Meta.

Il palco è casa sua ed il suo ambiente e si percepisce ogni volta che inizia un suo concerto.

Parte il live tra le Note di Umano, prima canzone della scaletta. Scelta perfetta a nostro avviso: la canzone sembra una fotografia in controluce del cantautore e della sua fatica ad arrivare dove si trova adesso.

L’energia che si percepisce nel forum è Come un climax ascendente che non si ferma mai: si prosegue con Bionda e Lettera a Mio Padre.

Il pubblico non è solo spettatore ma è parte del concerto: ogni nota cantata dall’artista viene accompagnata da un forum partecipe che non lascia davvero MAI SOLO il cantate.

Oltre i suoi conclamati successi, arriva il momento del duetto con J-Ax: Un’altra volta da rischiare dal vivo rende ancor di più che in cuffia. Azzeccatissimo abbinamento di voci e stili.

Si prosegue sulle note di Vietato Morire. Uno dei momenti di svolta della carriera di Ermal è legato inevitabilmente a questa canzone, da poco doppio platino.

Ma se l’affetto del pubblico è presente ogni attimo del concerto, non è da meno il legame tra Il cantautore e la sua “squad”. Viene lasciato il palco ad Andrea Vigentini per presentare il suo nuovo singolo uscito: Come va a finire. La musica è condivisione e questo gesto ne è la conferma.

Sulla scia della “condivisione del palco” arriva lo Gnu Quartet. Un altro momento da segnare nella carriera dell’artista è il tour di 25 date nei Teatri, tutte sold out. Assolutamente necessaria una menzione: Roberto Izzo in Voodoo love suona il violino con una maestria e una bravura unica. Ricorda a tratti i suoni di una chitarra elettrica, da rimaste senza parole.

La festa continua volando tra le note di tutti i successi del cantante, i salti durante Straordinario e un’emozionante A parte te.

Ma il cantante non può salutare tutti “senza aver fatto un ultimo brano” ed è il momento de La Vita Migliore che lui stesso definisce “la nostra canzone”. Il suo legame con il pubblico è immenso, tangibile e mai nascosto, così come l’affetto che gli torna indietro.

Ma l’amore si sa è come un boomerang: ritorna sempre con la stessa forza con cui si è lanciato. E questi tre anni ne sono la testimonianza.

Ho pensato molto a come concludere l’articolo e forse la risposta è stata più semplice del previsto: non bisogna mai smettere di credere nei propri sogni, mai smettere di impegnarsi per raggiungerli perché un sogno richiede impegno, dedizione e sacrificio, ma una volta scalata la montagna, la vista dall’altra parte è tutta un’altra cosa.

Scaletta: