È stato avviato da alcuni mesi il progetto Trial, un percorso esperienziale tra i mestieri delle arti dedicato all’inclusione sociale attiva per utenti con limitazioni personali delle libertà voluto dalla Fondazione Sesta Città di Rifugio con l’Associazione Il Ponte Magico Onlus, la Cooperativa éCO e il sostegno della Regione Lazio. Il nome del gruppo, scelto dai partecipanti, è Sorrisi a Manetta a rappresentare le proprie origini ma anche una volontà di riscatto e di redenzione, di “crescita felice”.
L’obiettivo è quello di aprire le porte del settore artistico e delle arti visive a coloro che ne sono esclusi per poter intraprendere anche un percorso di crescita personale attraverso le molteplici espressioni dell’arte.
Gli ex detenuti, grazie al progetto Trial, hanno la possibilità di scrivere e comporre un brano (intitolato “Suoni, colori e colpi di cassa”, un mix di vibrazioni poetiche e liriche di vita vissuta) da produrre professionalmente e accompagnare da un videoclip per permettere a tutti di sentire la loro voce e le loro esperienze. Canzone e video (diffusi tramite web ed emittenti locali e nazionali) rimarranno anche oltre questa occasione, per dimostrare il percorso di crescita personale e lavorativa.
In questo modo, si vuole favorire il re-inserimento dei detenuti che troppo spesso devono affrontare una società che li stigmatizza e non intende davvero riaccoglierli anche dopo essere usciti dal carcere.