Il gruppo torinese Dada + The Robots nasce nel 2019 e mette insieme più generi diversi : dal background rock anni 90 alle avanguardie sonore tipiche della città di Torino fino alle sonorità elettroniche, Alternative Dance ed Eurobeat che caratterizzano i loro brani. Tra questi il loro ultimo singolo dal titolo Ghosting, uscito il tre marzo su tutte le piattaforme digitali, è scritto e composto da Davide Pellegrino, il frontman e fondatore della band. Il brano è cantato da Daniele Argiolas, Diego Perrone, Domenico Mungo, Davide Pellegrino e prodotto da Luca Vicio Vicini dei Subsonica.
Di che tratta Ghosting?
Ghosting, brano uscito il 3 marzo in tutte le piattaforme digitali, affronta un tema quanto mai delicato e attuale ovvero la pratica del ghosting. Di cosa si tratta? E’ l’interruzione brusca e improvvisa di una relazione sia essa amorosa, di amicizia o di tipo professionale lavorativa dove chi sparisce lo fa senza dare nessun tipo di spiegazione lasciando dietro di sé solo misteri, interrogativi e grandi vuoti che forse non riusciranno mai ad essere colmati. La band ha deciso di esporre questa tematica proprio perché ad oggi purtroppo sono molti i casi di ghosting che lasciano tristezza e angoscia nelle persone e che creano spesso rapporti malsani dove la dipendenza affettiva la fa da protagonista. Questi tipi di legami sono infatti simili alle dipendenze da droghe, da alcol o da sostanze nocive e per questo è difficile liberarsene ma non impossibile.
Qui di seguito le parole di Davide Pellegrino, fondatore della band, riguardo il tema della sua canzone: «Il testo di Ghosting affonda le sue radici nel periodo del lockdown: una piccola poesia-sfogo in musica che nasce da una situazione reale, e che delinea quello stato d’animo di vera e propria “prigionia” provocato dalla sparizione di una persona con cui vigeva un rapporto di intimità e confidenza. Una condizione simile, da un certo punto di vista, alle dipendenze, che ti fa sprofondare in un limbo popolato di attese, “perché” e domande senza riscontri e genera un disagio psicofisico che ha quasi il potere di immobilizzarti».
La musica di Ghosting
A livello musicale, il brano dei Dada + The Robots è molto particolare, a tratti psichedelico, un mix tra rock e musica elettronica con effetti sonori e vocali di grande impatto e potenza stilistica e musicale. Molto interessante e originale è l’introduzione parlata del brano, interpretata dal poeta e scrittore Domenico Mungo che recita parole tratte dal romanzo “Il grande Gatsby” di Francis Scott Fitzgerald. Questo tipo di introduzione dona alla canzone un vero tocco culturale, poetico e provoca grande curiosità e interesse all’ascoltatore fin da subito. Le voci molto equilibrate e ben dosate tra loro sono quelle di Diego Perrone, frontman dei Medusa e seconda voce in tante collaborazioni con Caparezza, di Daniele Argiolas e di Davide Pellegrino a cui sono affidate le strofe. Il suono predominante del brano è quello delle tastiere elettroniche che danno un ritmo vertiginoso, bizzarro, segmentato e accompagnano la canzone in un loop emotivo forte come se l’ascoltatore stesse percorrendo delle lunghissime scale a chiocciola dove è difficile ma non impossibile vederne la fine. Questi suoni potenti e disturbanti a livello psicologico ed immaginifico sono proprio la metafora in musica del ghosting che altro non lascia altro se non insicurezza, dolore e profondo senso di vuoto nella persona colpita.
Una richiesta di aiuto in musica quella dei Dada + the Robots che hanno dato voce ad un problema sociale ormai affermato e consolidato offrendo così un grande esempio nel dare aiuto e ad esprimersi attraverso l’arte. La musica qui diventa uno strumento sociale, culturale e artistico di fondamentale importanza attraverso cui le generazioni più giovani possono ricontrarsi, trovare conforto e aiuto psicologico e pratico.
DADA+THE ROBOTS (rockit.it) : sito internet della Band torinese