A meno di un anno dal debutto televisivo, Random calca il palco dell’Ariston partecipando a Sanremo 2021 con la voglia di portare la propria musica e se stesso ad un pubblico molto vasto. A prescindere dalla classifica, che non lo preoccupa perché è espressione di una soggettività che lui per primo non mette in discussione.
Con grande consapevolezza, ammette di non aver dato il meglio tecnicamente, ma che l’emozione non gli è mai mancata. Si sente un pugile che ha incassato colpi e continua ad incassarli senza barcollare anche grazie al supporto della sua famiglia a Riccione, impegnandosi al massimo nel far arrivare a più persone possibili il suo messaggio. Per prepararsi, ha iniziato sei un corso di canto per la prima volta che ritiene stimolante e fondamentale, così come intraprendere un percorso di training mentale per sostenere le sfide del Festival.
La vera gara, però, comincia dopo Sanremo, quando i suoi sforzi dovranno essere tutti concentrati sulla promozione del suo prossimo album, “Nuvole”: “è il posto dove ci sono i miei sogni e dove vorrei che si trovasse la mia musica”. Si definisce uno sperimentatore, un musicista che vuole stare bene con se stesso e con la propria arte proponendo tutte le sfaccettature che lo compongono e lo definiscono.
Random da Maria De Filippi a Sanremo 2021
Uno dei suoi obiettivi è riuscire a sentire Maria De Filippi, la sua “mamma” artistica che a maggio 2020 lo ha portato in prima serata su Canale 5 e della quale vuole quel parere sincero che soltanto lei sa dargli per crescere e maturare.
Random è un ragazzo molto credente ma questa sua forte religiosità non gli impedisce di apprezzare e rispettare l’approccio che Achille Lauro ha nei confronti del tema mistico: “è un visionario, conosco la sua storia e nonostante abbiamo messaggi diversi, lo trovo molto forte”.
Sanremo non rappresenta un cambiamento, ma una delle tante tappe di un percorso di crescita che lo porterà lontano e non dimenticherà mai.