Intervista a Davide Shorty: il talento delle Nuove proposte

Questa sera, mercoledì 3 marzo, aprirà la serata del Festival di Sanremo Davide Shorty, classe 1989, cantautore e musicista che nel 2015 aveva partecipato a X-Factor come concorrente. Il suo è il mondo del jazz, del blues, del rap, dell’hip hop e del punk. E’ il caso infatti di un vero musicista acculturato e che attraverso lo studio ha fatto sua la passione per la musica.

Il brano di Shorty: Regina

Il ragazzo ha raccontato come è nato il brano che poi ha deciso di portare a Sanremo. Per la canzone c’è stato un importante lavoro di gruppo e quindi di band. Durante una giornata tutti insieme, il brano era già pronto dopo 30 minuti. Al termine della composizione della canzone, lo stesso Davide ha subito esordito dicendo che forse sarebbe servita una strumentazione orchestrale. Quindi in seguito l’ha poi proposto a Sanremo nella categoria Nuove proposte avendo il consenso di Amadeus. Il titolo della canzone in questione è “Regina” e ha già vinto il premio Lunezia, si tratta di una canzone d’amore che Davide ha composto per la sua ex fidanzata. E’ il racconto di una donna forte che ha rappresentato tanto per lui e che ha lasciato libera perchè la libertà è un valore assoluto e supremo. L’artista infatti ha aperto una parentesi sul femminicidio e su quanto questo fenomeno assurdo sia tanto presente ancora oggi, la donna da la vita e anche solo per questo motivo va protetta e amata sempre. L’ex ragazza di Davide infatti è una donna forte e fa parte di tutte le donne che vanno lasciate libere e amate sempre.

Il Sanremo di Shorty e i suoi modelli musicali:

Con tanta emozione nella voce, Davide racconta che l’ultimo pensiero prima di salire questa sera sul palco sarà rivolto ai suoi genitori, che con tanti sacrifici lo hanno sempre supportato. Ha raccontato le sue paure, ma ha anche detto che la paura stessa ha bisogno di essere ammaestrata e trasformata in energia e tensione positiva. L’artista infatti ha dichiarato di volersi solo divertire e l’importante è che ci sia un palco e un’orchestra straordinaria a suonare il suo brano. La paura della platea vuota è inevitabile, ma non vuole assolutamente che questo lo influenzi a livello artistico. Il ragazzo questa sera vestirà Missoni e afferma quanto sia importante il look, la moda, i brand e l’outfit come mezzi espressivi in una trasmissione musicale come quella di Sanremo. Fondamentali sono stati i suoi modelli musicali che spaziano dal cantautorato italiano alla musica internazionale: Pino Daniele; Battisti; De Andrè; i Pink Floid; Luigi Tenco; Roncato; proviene inoltre dalla musica Jazz, Blues, hip hop, rap, con artisti mole Jamiroquai o Mile Davis. Per Sanremo ha dichiarato di apprezzare molto Ghemon che è il suo modello per il genere hip hop, rap e soul.

Davide Shorty e il messaggio per la pandemia

Davide Shorty riguardo la situazione pandemica attuale afferma che questa è una situazione davvero tragica e gli artisti hanno il compito di farsi ascoltare perchè se alla socialità si toglie anche l’arte, allora non è davvero possibile vivere. Il ragazzo ha messo su l’accento sull’igiene mentale delle persone e su quanto essa sia importante. Dichiara quanto sia importante la terapia psicologica, spera infatti lui in primis di riprendere a breve terapia con un bravo psicologo.  Davide infine ha parlato di quanto siano importanti i bambini poichè anni fa ha fatto l’insegnante di musica ai piccoli. Questi ultimi infatti sono la speranza del futuro.