La seconda serata del Festival di Sanremo non poteva iniziare in modo più esilarante. Amadeus in una giacca bordeaux scuro scintillante coordinata al papillon è contento per il successo della prima puntata e anche più rilassato. Ma c’è una promessa in bilico di Fiorello che deve essere mantenuta: se i risultati della prima puntata fossero stati buoni si sarebbe travestito da Maria De Filippi. Detto Fatto. Appare un Fiorello vestito come Maria De Filippi, uno spettacolo spassoso nel quale è impossibile non rimanere coinvolti. Ma le sorprese non finiscono qui. Se Fiorello si presenta vestito come una Maria De Filippi molto assomigliante a Boris Jones, la Queen non poteva essere nominata invano. Ed ecco che il telefono di Fiorello squilla trasmettendo la voce di Maria De Filippi in diretta all’Ariston e nelle case degli italiani. La scenetta riscalda subito l’Atmosfera, davvero impossibile smettere di ridere.
Inizia subito la sfida delle nuove proposte nella seconda serata del Festival di Sanremo
Gabriella e Luna sono le prime ad esibirsi per la sfida delle Nuove Proposte nella seconda serata del Festival di Sanremo e portano tutta la loro energia sul palco. L’avversario è altrettanto forte: Fasma è uno dei favoriti di questa edizione. La sua emozione arriva dritta così come la sua intenzione. Decisamente una bella sfida. Vince Fasma, il ragazzo ha molta stoffa.
La seconda sfida delle nuove proposte prosegue con Marco Sentieri e Matteo Faustini
Marco Sentieri è centratissimo, a suo agio sul palco dell’Ariston. Un’esibizione che arriva e funziona. Matteo Faustini è il suo sfidante, arriva sul palco con la sua onestà, proprio come lo abbiamo conosciuto noi. La sua voce arriva pulita e chiara come il suo sorriso. Due bravi artisti. (Avete già letto la nostra intervista a Matteo Faustini? Qui il link). Vince Marco Sentieri, sarebbe bello ascoltare entrambe le canzoni nelle radio nazionali.

La seconda serata del Festival prosegue tra Fiorello e la gara dei Big
Fiorello prosegue la serata portando il suo inedito sul palco di Sanremo 2020 dal titolo La classica canzone di Sanremo. Fiorello è davvero uno showman in grado di fare tutto. Inizia finalmente la gara dei Big alle 22 passate, forse un po’ troppo tardi.
Piero Pelù – Gigante
Piero Pelù apre la gara dei big con un’energia incredibile. E’ il suo primo Sanremo e lo fa con un pantalone di pelle lucida degno di un vero rocker, ma con il cuore buono. Molto convincete già dal primo ascolto. (Leggete qui l’articolo su Piero Pelù e l’iniziativa Clean Beach Tour).
- VOTO LOOK: 9
- VOTO CANZONE: 7,5
Elettra Lamborghini – Musica (E il resto scompare)
Elettra Lamborghini è un vulcano di brillantini e lurex. In un abito che avrebbe fatto invidia ai cugini di campagna porta sul palco tutta la sua tensione e timidezza. La Twerking Queen ci teneva davvero a questa esibizione e si vede nel suo volto e nella sua compostezza. Il Twerk sul palco di Sanremo è un momento che non scorderemo facilmente.
- VOTO LOOK: 8
- VOTO CANZONE: 6
Enrico Nigiotti – Baciami Adesso
Un brano molto suonato, molto centrato, molto Nigiotti. Un abito giusto, molto giusto. Da capire quanto possa essere convincente.
- VOTO LOOK: 8
- VOTO CANZONE: 6
Levante – TikiBomBom
Levante è una delle cantautrici più interessante dello scenario italiano. E’ davvero interessante la sua presenza al Festival di Sanremo, forse una delle poche a non avere stylist. La canzone arriva, lei anche. Abbiamo bisogno di ascoltarla una volta in più.
- VOTO LOOK: 9
- VOTO CANZONE: 7
Pinguini Tattici Nucleari – Ringo Starr
E’ il momento dei Pinguini Tattici Nucleari, il rischio è essere una copia dello Stato Sociale. Pericolo scampato, i Pinguini sono i Pinguini e lo dimostrano. Una canzone con la quale è impossibile stare seduti e loro sono perfettamente padroni del palco.
- VOTO LOOK: 7
- VOTO CANZONE: 7
Tosca – Ho amato tutto
Elegantissima Tosca, nel look, nella canzone, nell’intenzione, in tutto. Non sarà per tutti, ma è una brano intenso senza essere snob. E’ bello ascoltarla sul palco dell’Ariston. Se lo merita.
- VOTO LOOK: 7
- VOTO CANZONE: 6
Francesco Gabbani – Viceversa
Nonostante musicalmente abbia uno stile differente dalle precedenti, Viceversa è una bella canzone in cui si sposa il carattere eclettico di Gabbani e il romanticismo. Ben fatto!
- VOTO LOOK: 8
- VOTO CANZONE: 8
Paolo Janacci – Voglio parlarti adesso
Un signore della musica italiana con una canzone molto classica. Il brano parla del rapporto padre e figlio in un modo molto tenero. Paolo Jannacci era completamente immerso nel brano sia a livello tecnico che di interpretazione. Bella prova.
- VOTO LOOK: 9
- VOTO CANZONE: 7
Rancore – Eden
Rancore è uno dei rapper piu interessanti della scena italian, l’arrangiamento di Dardus ha aiutato a rendere piu aperta al grande pubblico l’arte di Tarek. Funziona sul palco dell’Ariston.
- VOTO CANZONE: 7
- VOTO LOOK: 7
Junior Cally – No Grazie
Partendo dal presupposto che rimanere lucidi con un’esibizione all’1:10 di notte non è facile, a noi Junior Cally è piaciuto.
- VOTO LOOK: 6
- VOTO LOOK: 6
Giordana Angi – Come mia madre
Cantare all’1:21 al Festival di Sanremo dovrebbe essere un crimine. Giordana ce la mette tutta, ma lo Sa anche lei che convincere a quest’ora non è facile. Necessita di un secondo ascolto.
- VOTO LOOK: 6
- VOTO CANZONE: 7
Michele Zarrillo – Nell’estasi o nel fango
Zarrillo canta “io resto ancora in piedi”, ci viene da rispondere “Beato te!”. Michele Zarrillo fa una performance energica ed efficace.
- VOTO LOOK: 8
- VOTO CANZONE: 7
Nella seconda serata del Festival di Sanremo molti sono stati momenti da sottolineare che hanno intervallato la gara dei 12 big. Con il cuore viene ricordato Fabrizio Frizzi, un professionista, ma soprattutto un uomo unico. Manca molto.
Toccante la canzone di Paolo Palumbo, un ragazzo-chef affetto da SLA all’eta di soli 22 anni. Giustissimo lo spazio lasciato a lui da Amadeus sul Palco dell’Ariston. Se esiste una speranza ci voglio provare è una frase stupenda, soprattutto se detta da una persona ventenne costretta su una sedie a rotelle completamente dipendente dagli altri. Ma la sua non è una storia di un ragazzo sfortunato, ma di un ragazzo che non si è arreso come lui stesso afferma. Commovente e incredibile. Dobbiamo ringraziare davvero Amadeus per questo regalo che ha fatto a tutti noi. Non buttiamo via la nostra vita.
Uno dei momenti più attesi della seconda serata del Festival è l‘esibizione dei Ricchi e Poveri in grande Reunion sul Palco dell’Ariston. Con la formazione al completo, sembrano un incrocio tra gli Avengers e gli Abba in versione nostrana, l’Ariston si trasforma in un karaoke di canzoni da cantare come se si fosse in gita scolastica. Che dire? La Reunion è stata fatta, andate in pace.
Non poteva esserci una reunion senza una celebrazione e quindi è il momento di Gigi D’Alessio con i suoi 20 anni di Non dirgli mai.
Tiziano Ferro fisso sull’Ariston lascia sempre tutti senza parole, bellisisma l’interpretazione con Massimo Ranieri.
Anche questa sera tiriamo le conclusioni della seconda serata del Festival. Vivere il Festival a Sanremo ti fa entrare in un Evento che in realtà non finisce mai né va mai a dormire. Ma la fuori c’è un mondo che scorre. Iniziare una gara alle 22 di sera dopo una serie di gag molto lunghe benché divertenti è francamente un po’ eccessivo. Si rischia di creare un evento accessibile solo a chi lo vive e distante dalle persone da casa che sicuramente non riusciranno ad ascoltare le ultime canzoni in gara.
CLASSICA GIURIA DEMOSCOPICA SECONDA SERATA
- FRANCESCO GABBANI
- PIERO PELÙ
- PINGUINI TATTICI NUCLEARI
- TOSCA
- MICHELE ZARRILLO
- LEVANTE
- GIORDANA
- PAOLO JANNACCI
- ENRICO NIGIOTTI
- ELETTRA LAMBORGHINI
- RANCORE
- JUNIOR CALLY
PRIMA CLASSIFICA GENERALE
- FRANCESCO GABBANI
- LE VIBRAZIONI
- PIERO PELU
- PINGUINI TATTICI NUCLEARI
- ELODIE
- DIODATO
- IRENE GRANDI
- TOSCA
- MICHELE ZARRILLO
- LEVANTE
- ALBERTO URSO
- IRENE GRANDI
- GIORDANA ANGI
- RAPHAEL GUALAZZI
- ANASTASIO
- PAOLO JANNACCI
- ACHILLE LAURO
- ENRICO NIGIOTTI
- RITA PAVONE
- RIKI
- ELETTRA LAMBORGHINI
- RANCORE
- BUGO E MORGAN
- JUNIOR CALLY
[…] Dopo un’interminabile seconda serata del Festival di Sanremo, si bissa con la serata cover duetti. Se già per 12 cantanti si erano fatte le ore piccole (praticamente l’alba!), non ci si poteva aspettare niente di meglio con 24 canzoni da ascoltare. (Avete letto il nostro articolo sulla seconda serata? Qui il link) […]