Scritto da Benedetta Liguori

Dopo il live di Calcutta ieri all’Ippodromo Capannelle per il Rock in Roma, sono tornata alla vita “normale” con un po’ di fatica. Le frasi delle canzoni di questo artista, che reputo uno dei più interessanti sulla scena italiana al momento, mi ronzano in testa come delle mosche anche se meno fastidiose. Per superare questo post live, quindi, ho deciso di buttarmi sulla scrittura, e di liberare la mia anima colma di emozioni lasciandole fluire su carta. L’elemento fondamentale, la cosa che amo di più di Calcutta come avrete capito è sicuramente il modo in cui scrive. Lui è sorprendentemente capace di raccontare la vita come non ha mai fatto nessuno.
Top five: Le frasi più belle di Calcutta
Fare una classifica per raggruppare le frasi più belle di Calcutta (che in realtà sarebbero molte di più) non è facile, ma voglio ugualmente provarci!
- La cosa più bella che hai è la tua saliva
Che risbatte forte come il mare
I miei pensieri a riva. Saliva - Preferirei del verde tutto intorno
Vestiti da Sandra che io faccio il tuo Raimondo
Ti presterò i miei soldi per venirmi a trovare Ci vorrebbe una notte una notte una notte
Soltanto per viaggiare
Una notte una notte una notte
Per incominciare ( in realtà non è una sola frase ma shh) Del Verde - Ma quanto siamo scemi
Quando le braccia diventano i remi
Sono le barche che mi mancano quelle con le quali
Gli uomini rigirano l’oceano per scoprirne il mistero più profondo
E frena che c’è un dosso e poi finisce il mondo Le Barche - Ma io ti dichiaro dentro una TV
Che io da te non ho voluto amore
Volevo solo scomparire in un abbraccio Cosa mi manchi a fare - E quanto volte ho pensato che alla fine il sorriso è una parentesi se vedi bene Gaetano
