In occasione del MEI 25, che si terrà a Faenza il 4-5-6 ottobre (Qui tutte le info sull’evento), Margherita Zanin riceverà un Premio Speciale Indie Music Like per il suo album Distanza in Stanza.
A conclusione del Premio dei Premi al Teatro Masini di Faenza, Margherita Zanin verrà premiata da Michele Monina per un intervento a favore del Festival dell’Anatomia Femminile che, insieme al Premio Bianca D’Aponte, a Lilith Festival, a Onda Rosa Indipendente e altre realta’ prosegue nel suo lavoro di valorizzazione della presenza femminile nella nuova musica italiana.
Avevamo già intervistato e incontrato Margherita Zanin in occasione del Concerto del Primo Maggio a Piazza San Giovanni a Roma (Qui la nostra intervista per chi se la fosse persa ) e da subito siamo rimaste colpite dal suo album che rappresenta la bravura e la trasparenza di questa artista. Ogni brano sembra davvero trasportare in una Stanza che tratta di un argomento che rappresenta la nostra vita e si interroga sulle domande che noi tutti ci poniamo nella nostra epoca.
Ma come ogni stanza reale, per accedervi è necessaria una chiave. In questo caso, si tratta di un incipit letto da grandi artisti, tutti protagonisti della scena alternativa italiana, ognuno arriva con la propria “chiave” per spalancare una porta: Appino (The Zen Circus), Pierpaolo Capovilla, Mauro Ermanno Giovanardi, Cristiano Godano (Marlene Kuntz), Lodo Guenzi (Lo Stato Sociale), Morgan, Motta, Omar Pedrini, Riccardo Sinigallia, Davide Toffolo (Tre Allegri Ragazzi Morti), oltreché da Lele Battista produttore artistico del disco, che ha dato a Distanza in stanza forti identità sonore che Giovanni Versari ha sapientemente amalgamato.
Vi lasciamo con il link dell’album Distanza in Stanza di Margherita Zanin congratulandoci con lei per il suo premio. Speriamo di sentirla nuovamente live molto presto!